Sono al Mondo

Come ormai consuetudine da anni, per i compleanni ci regaliamo un'emozione. Viaggi, spettacoli teatrali, concerti. Qualcosa che ci regali un'emozione e che resti dentro di noi.
E quale città in Italia può sicuramente regalare un'emozione? Ce ne sono moltissime, è vero. Venezia è sicuramente una di quella.


Già all'arrivo alla stazione si comincia ad intravedere la magia di questa città galleggiante. Trovo che ogni città, ogni paese, ogni angolo di mondo che si affacci sull'acqua sia affascinante. Forse perché il tutto si specchia e ci regala un'immagine ondulata, o forse perché i corsi d'acqua, i laghi, i mari, hanno quel senso di grandezza e di potenza che ci attira e che ci spaventa un po'.


Venezia vive sull'acqua e questo la rende sicuramente.. unica.




Guardando i palazzi bellissimi e le case un po' diroccate, non si può fare a meno di chiedersi che immenso lavoro ci sia stato dietro la costruzione di questa città.

Abbiamo iniziato il nostro giro dal quartiere ebraico, uno degli angoli più affascinanti di Venezia, dove ci siamo concessi un ottimo pranzo da Gigio, antica osteria veneziana dove degustare piatti tipici.



Abbiamo poi proseguito a piedi fino a Piazza San Marco intervallando tratti di percorsi turistici a piccole divagazioni in callette strette e solitarie.



Vedendo i miei figli passeggiare e farsi largo tra una folla di turisti non ho potuto fare a meno di chiedermi come sia la vita da mamma a Venezia, difficile dal punto di vista della mobilità e presa d'assalto ogni fine settimana.
 Forse svegliarsi e vedere ogni giorno questo spettacolo ti ripaga da tutte le fatiche e le difficoltà della vita veneziana.




Al ritorno abbiamo rivisto tutta la città dal traghetto e ci siamo concessi un meritato riposo per salutare questa meravigliosa città.